L’Agenzia delle Entrate (Direzione Regionale della Basilicata) ha recentemente accolto la richiesta di accesso relativa alla situazione reddituale ed agli estratti dei conti correnti bancari, postali e delle carte di credito al fine di consentire la determinazione di un congruo e proporzionato importo di mantenimento in favore di due figli minori.
In applicazione dei principi espressi dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nel settembre 2020, l’Agenzia sottolinea che nell’ambito dei procedimenti di famiglia va consentito l’accesso documentale difensivo ai documenti dell’anagrafe tributaria, ivi incluso l’archivio dei rapporti finanziari, per accertare le sostanze patrimoniali e le disponibilità reddituali di ognuno dei coniugi, sia prima che in pendenza di un giudizio. Risulta infatti già compiuto sul piano normativo il giudizio di bilanciamento tra tutela dell’interesse conoscitivo attraverso lo strumento dell’accesso difensivo, quale esplicazione del diritto costituzionalmente garantito della tutela giurisdizionale, e tutela della riservatezza c.d. finanziaria ed economica del controinteressato, dando la prevalenza al primo.